Archivio

 

Per eventuali richieste ed informazioni è possibile contattare l’Ufficio per i beni Culturali della Diocesi ai seguenti recapiti:

beniculturaliivorno.chiesacattolica.it

telefono: 0586 276281

Storia

L’Archivio Storico Diocesano (ADL) è formato dall’unione del materiale dell’Archivio Storico vescovile (ASCVL) con i fondi degli Archivi Parrocchiali , delle Confraternite e Aggregazioni laicali , degli archivi di deposito degli Uffici di Curia. All’inizio il materiale dell’Archivio Storico Vescovile, formato principalmente da materiale proveniente dalla Cancelleria, era custodito in locali annessi alla Cattedrale. Trasferito poi, dopo la guerra 1939-1945, nei locali dell’attuale Episcopio, al piano ammezzato, in scaffali metallici, che hanno sostituito i vecchi scaffali di legno, è stato oggetto di vari riordini . E’ informatizzato dal 1990.

Apertura al pubblico

 

L’archivio diocesano di Livorno riaprirà il giorno 7 Gennaio 2020 ed effettuerà il seguente orario:

 

Martedì: 15.00 – 17.00

Mercoledì: 10.00-13.00

Giovedì: 9.00-13.00; 15.00-18.00

Facciamo presente che per poter accedere alla consultazione dei documenti sarà necessario attenersi al regolamento di seguito riportato.

 

 REGOLAMENTO DELL’ARCHIVIO DIOCESANO DI LIVORNO 

Viene applicato il Regolamento degli Archivi  ecclesiastici italiani consigliato dalla CEI agli Ordinari diocesani 

Viene applicato il Regolamento degli Archivi  ecclesiastici italiani consigliato dalla CEI agli Ordinari diocesani

  1. Per accedere ai locali dell’Archivio Diocesano di Livorno è necessaria l’autorizzazione dell’Ordinario diocesano o di un suo delegato (can. 4876 CJC), previa lettera di presentazione dell’interessato con le motivazioni dell’attività di ricerca. Esaminata la richiesta, il Direttore dell’Archivio Diocesano di Livorno valuterà l’opportunità di autorizzare la consultazione
  2. Non si consegna al prestito alcun documento e/o registro dell’Archivio (can. 488 CJC)
  3. La ricerca dei documenti  e/o dei certificati anagrafici  di natura prettamente ecclesiale è di competenza del Direttore dell’Archivio Diocesano di Livorno e del personale  incaricato. Chiunque desideri effettuare una ricerca presso l’Archivio Diocesano di Livorno, previa la suddetta lettera di presentazione da cui si evincono gli scopi di tale richiesta, dovrà presentare la  domanda in ordine alla disponibilità dei documenti.  Qualora la richiesta venga accolta, il Direttore dell’Archivio Diocesano di Livorno, entro quindici giorni lavorativi,  comunicherà all’interessato se il materiale documentario richiesto  è disponibile alla  consultazione.
  4. Circa le ricerche di natura genealogica e comunque di carattere privato, l’utente farà richiesta secondo le modalità previste dal Regolamento. Se la richiesta verrà accolta, la ricerca verrà svolta dal personale dell’Archivio Diocesano di Livorno previo il pagamento degli oneri previsti dal tariffario, effettuata dall’interessato secondo le modalità dell’amministrazione della Curia Diocesana.

Le stesse modalità valgono anche per le richieste formulate per corrispondenza postale o multimediale.

  1. Dalla consultazione sono esclusi tutti i documenti per loro natura segreti  (can. 489 CJC)  e quelli relativi a persone viventi,  riguardanti  comunque gli ultimi settanta anni
  2. E’ fatto divieto ai ricercatori di segnare con penna o altro  i documenti dati in consultazione o di appoggiare sugli stessi quaderni  o fogli per scrivere. Inoltre, gli ospiti avranno cura di munirsi di guanti di panno per la consultazione dei documenti.

E’ inoltre vietata la riproduzione fotografica,  previa autorizzazione del Direttore dell’Archivio Diocesano di Livorno. Per le eventuali riproduzioni fotografiche o in fotocopia è previsto il pagamento  stabilito da un tariffario apposito.