Messaggio del Vescovo Simone
ci avviciniamo a vivere il periodo più importante dell’anno liturgico: la Settimana Santa, i cui avvenimenti hanno cambiato la storia dell’umanità e l’esistenza personale di ognuno di noi.
Cristo è morto e risorto in Terra Santa, luogo a noi caro e spesso visitato perché lì tutti siamo nati spiritualmente.
Questo Luogo vive processi non di pace, la Chiesa universale è solidale con la popolazione cristiana locale e con i Francescani della Custodia di Terra Santa, che hanno reso e rendono vive le “pietre” che noi visitiamo e sulle quali preghiamo.
La solidarietà con la Terra di Gesù si concretizza con i pellegrinaggi, che fortunatamente sono in ripresa con una numerosa presenza di fedeli provenienti dall’Oriente, con il contributo economico alla Colletta pro Terra Sancta, istituita da S. Paolo VI nel 1974 per mantenere forte il legame tra i Cristiani del mondo ed i Luoghi Santi.
I contributi raccolti vengono annualmente inviati alla Congregazione per le Chiese Orientali che provvedere a usarli in progetti rivolti alla formazione di seminaristi e sacerdoti del Medio Oriente, all’attività scolastica di giovani della Terra Santa, al mantenimento dei luoghi di culto, ad interventi in Giordania, Libano, Siria e Rodi Cos, terre martoriate dalla guerra e luoghi dove transitano rifugiati.
La Colletta pro Terra Santa del Venerdì Santo è un segno di solidarietà e comunione con le tante difficoltà che vivono i cristiani nella Terra di Gesù.
